Terapia individuale, gruppi di supporto per adolescenti, adulti e anziani.
Manuela Serena Lipori
Psicologa e psicoterapeuta costruttivista*
Iscritta all’Albo delle Psicologhe e degli Psicologi del Veneto con matricola 11954
Nel lavoro da psicologa ho maturato esperienza nel terzo settore, negli ambiti di salute mentale, migrazione, aggregazione minorile e terza età. Oggi lavoro in privato, come psicoterapeuta, coltivando collaborazioni interdisciplinari con altri professionisti con i quali ricerco un confronto sui temi di interesse comune.
Attualmente sono impegnata in un percorso di ricerca e sensibilizzazione al tema del Dolore Pelvico Cronico esitato in una mostra fotografica itinerante (per approfondire www.vedereildolore.it).
Cosa
(pur aderendo a una visione non sessista e inclusiva, per motivi di leggibilità vengono usate forme e declinazioni maschili e femminili)
Mi occupo di terapia individuale e di gruppi di supporto, con persone adolescenti, adulte e anziane.
Durante tutto il ciclo di vita esperienze e mutamenti possono trovarci più o meno pronti ad affrontarli. Può accadere di sentire il bisogno di un confronto nel momento in cui si intraprende un nuovo percorso (cambiamento formativo, lavorativo, abitativo, ecc). La possibilità di mettere in parole, in uno spazio protetto, le incertezze e le ansie che accompagnano il cambiamento può aiutare ad averne una comprensione più ampia e percepire una maggiore libertà di azione.
In altri frangenti della vita il malessere è più legato all’idea che si ha di sé o delle relazioni: sentirsi sbagliati, fuori luogo, arrabbiati, soli, tristi. Si percepisce un disagio quotidiano che diventa difficile da raccontare e da chiarire anche a se stessi. La presenza, l’ascolto professionale possono aiutare a fare luce su quanto si sta provando e perché.
Il mio ruolo è quello di affiancare ciascuna persona nella scoperta di sé. L’intervento terapeutico ha la finalità di promuovere un nuovo equilibrio, che non si limiti a una riduzione o eliminazione dei sintomi, ma che sia un nuovo modo di percepire se stessi, le proprie relazioni e il mondo circostante.
La terapia è un luogo dove poter ritrovare parti di sé, talvolta sconosciute, restituendo significato all’esperienza personale.
Nella mia attività ho incontrato persone che portano esperienze di:
Disturbi d'ansia
Difficoltà lavorative e nella gestione dello stress
Disturbi dovuti a condizioni di Dolore Pelvico Cronico (endometriosi, vulvodinia, vestibulodinia, dispareunia...)
Depressione, perdita di vitalità e timore per il futuro
Difficoltà nel creare relazioni amicali e sentimentali
Difficoltà nel rapporto con se stessi e con la propria immagine corporea
Pensieri ossessivi
Difficoltà nell'elaborare un lutto o una perdita significativa
Difficoltà nella gestione dei rapporti familiari
Terapia individuale
Uno spazio in cui concentrarsi sulla propria interiorità
Gruppi di supporto
Un luogo in cui collaborare per affrontare un tema comune
Adolescenti, adulti e anziani
Il cambiamento è un processo che si snoda nel corso di tutta la vita
Come
Il costruttivismo* di George Kelly (teoria dei costrutti personali) pone la persona al centro dell’esperienza, con il racconto di se stessa e del mondo. In questo approccio le persone vengono viste come ricercatori nel loro laboratorio scientifico: ciascuno, nei suoi tentativi, cerca di scoprire qualcosa che porti ad avere una maggiore conoscenza del mondo.
A partire da questo presupposto non ha senso guardare ai comportamenti o agli stati emotivi come “più o meno patologici”: quelli umani sono tutti esperimenti diversi per stare al mondo.
Alcuni possono fallire, come accade anche nella scienza, altri possono avere risultati insperati. Nella misura in cui il processo di conoscenza può essere analizzato si potrà avere una maggiore comprensione di quanto è accaduto, operare una revisione, se necessaria ed avere una più chiara anticipazione di quanto potrebbe accadere nei prossimi esperimenti.
Fuor di metafora questo approccio mi sostiene nel guardare alla persona nella sua globalità, riconoscere con lei ciò in cui è fondamentalmente impegnata e verificare costantemente quanto tale senso le sia utile a vivere.
Prenota un incontro
Scrivendo una mail nella sezione dedicata è possibile richiedere un appuntamento per un primo colloquio a Padova, a Legnaro o online.
Durante il primo incontro ti sarà proposto anche il consenso informato e l’informativa sulla privacy. Due documenti importanti che contengono garanzie a protezione dei dati del paziente e le regole di setting che propone la terapeuta.
Primo colloquio
Durante il primo/i primi incontro/i di psicoterapia la persona che chiede la consulenza porta la sua richiesta: il problema che riscontra o più in generale gli aspetti della sua vita sui quali desidera riflettere. La terapeuta può intervenire proponendo alcune domande-guida utili ad approfondire, chiarire, contestualizzare la domanda.
Una volta individuato un obiettivo comune si può entrare nel vivo della terapia.
Dove
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